Contesto
L’industria della moda è il terzo settore manifatturiero al mondo ed è anche responsabile del 10% delle emissioni totali di carbonio (Forum economico mondiale, 2020). La Ellen MacArthur Foundation stima che ogni anno si perdono circa 500 miliardi di dollari in valore a causa di indumenti che vengono a malapena indossati e non donati o riciclati, finendo in discarica, con un enorme spreco di risorse e l’ aumento dell’inquinamento. Inoltre, l’industria della moda è il secondo più alto promotore della schiavitù moderna nel mondo, con un totale di 127 miliardi di dollari di capi di abbigliamento importati dai paesi del G20 (Global Slavery Index, dati 2018).
Scopo progetto
I partner hanno deciso di attivare il consorzio TRA/MA per condividere le loro competenze nel settore della moda, dello sviluppo della formazione, dell’avanzamento di competenze, cooperando per creare un nuovo professionismo in grado di (1) affiancare una casa di moda o un marchio nell’impostazione di politiche interne aperte alla sostenibilità, nel rispetto di un ‘codice di condotta’ unico e (2) essere in grado di offrire dati chiari, corretti e tacciabili necessari per compilare il FTindex .
Impatto
Sul lungo periodo, il beneficio di questa figura professionale sarà apprezzato nelle dinamiche del mercato del lavoro, con un effetto positivo sulla qualità, una maggiore soddisfazione dei dipendenti e dei datori, e una maggiore capacità complessiva di inserire economia circolare e pratiche etiche in tutta la catena del valore e dell’industria.
Prodotti
Durante il progetto, il consorzio TRA/MA creerà il profilo, il curriculum e il pacchetto di corsi brevi necessari per diventare un transparency manager, ovvero gestore della trasparenza nel settore della moda, come professionista incaricato di garantire sostenibilità e pratiche etiche all’interno della catena del valore del settore. Il materiale sviluppato aiuterà a migliorare le conoscenze e le competenze di chiunque sia interessato a entrare nel fashion, contribuendo alla riduzione della disoccupazione insieme a un aumento della professionalità e una più ampia presenza della sostenibilità a tutti i livelli dell’industria.
I principali compiti del TRASPARENCY MANAGER:
- garantire pratiche sostenibili ed etiche all’interno della catena del valore della moda.
- favorire elementi di economia circolare all’interno dell’azienda che li assume
- supervisionare e aiutare l’industria a passare a pratiche meno inquinanti,
- favorire l’uso dell’economia circolare e delle fibre sostenibili/biologiche,
- monitorare e supportare la catena del valore nel rispetto della nuova normativa obbligatoria sui diritti umani e sulla due diligence ambientale
Fashion Transparency Index
Il Fashion Transparency Index FTIndex è il “metro etico, utilizzato per dare uno sguardo illustrativo a quanto i marchi conoscano e condividano i diritti umani e gli impatti ambientali lungo le loro catene del valore”. La partecipazione a FTIndex sta stimolando i marchi a divulgare informazioni sociali e ambientali, offrendo informazioni riguardo politiche e governance implementate per muoversi verso pratiche etiche e sostenibili. Tuttavia, il Fashion Transparency Index non offre un’analisi approfondita del contenuto, della qualità, dell’autenticità o dell’accuratezza delle politiche, delle procedure, delle prestazioni e dei progressi dei marchi in una determinata area.
Scopri di più al link FIT2022 Edition

Principali attività locali
- Entro fine 2023, Sperimentazione del primo corso professionalizzante per TRANSPARENCY MANAGER NEL SETTORE DELLA MODA a Torino, IT
- Al termine del corso, evento di chiusura e promozione dei risultati e ricerca partenariati strategici per replicare il corso a Torino o in Italia.
News di progetto
Dati del progetto
- Durata 24 mesi, dal 01/04/2022 al 30/03/2024
- ID 2021-1-EL01-KA220-VET-000032985

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